W l’Amore, qualunque esso sia

Lettera aperta di Michele Patanè

“Fattene una ragione amico mio: l’omosessualità é sempre esistita fin dall’antichità e non è mai stata considerata “diversità”. Non è una “malattia”, è una amore tra due persone dello stesso sesso. Fino ad ora i ben pensanti hanno preferito mettere la testa nella direzione opposta per non vedere che esiste l’amore nelle varie forme oppure pronti a giudicare, a criticare e discriminare: ora per fortuna nessuno deve più provare vergogna a dichiarare la propria diversità sessuale. Dove trionfa l’amore la c’è una famiglia. Un matrimonio. Un’alleanza. Non si può vietare a nessuno di vivere le proprie scelte o vivere la propria vita . Non esiste la coppia “normale”, la coppia è coppia qualunque la sua forma. Quanto a “strappare” i figli come dici tu da una famiglia etero ad un’ altra omosessuale non è proprio così ; il tuo é solo terrorismo. Anziché fare il family day contro le unioni civili perché non facevate i family day per gli abusi di pedofilia da parte dei sacerdoti e vescovi della stessa chiesa che oggi si oppone alle coppie di fatto? Che ipocrisia…I ragazzi , bambini che hanno subito le “violenze” sono gli stessi figli delle stesse famiglie che tu consideri “normali” e che vanno tutelati nello stesso modo di chiunque altro essere della terra. Dimenticavo, un cardinale ha detto che “avevano bisogno d’amore”, ma l’amore è rispetto non violenza “contro natura” come la chiami tu . Amico mio nella vita ci sono ben altre cose gravi per i quali pregare e manifestare, ma non di certo perché degli uomini o donne si amano e vogliono vivere insieme , w l’amore sempre . Viva l’amore in tutte le sue forme e coppie .