Jobs Act, in arrivo i nuovi contratti a tempo determinato

ContrattiLa nuova tipologia di contratti a tempo determinato, introdotta dal Jobs Act, prevede che gli stessi potranno essere prorogati fino 5 volte e durare 3 anni (senza obbligo di apporre alcuna causale per giustificare il ricorso a rapporti a termine).

I precari “storici” e le mamme lavoratrici finiranno in corsie privilegiate nel caso in cui le loro aziende siano nelle condizioni di stabilizzare i dipendenti; lo storico contributivo delle imprese sarà a portata di clic, disponibile attraverso interrogazioni telematiche presso le banche dati di Inail, Inps e casse di settore.

Le aziende possono assumere con meno preoccupazioni e non devono necessariamente ricorrere – spesso in maniera impropria – a contratti di collaborazione o freelance e partite Iva per mascherare rapporti di lavoro.

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